Descrizione: Materiale realizzato con biomassa vegetale, proviene principalmente dai torsoli delle pannocchie di mais. Questi rifiuti organici, non utilizzabili per il consumo umano, sono ampiamente disponibili e solitamente destinati alla fermentazione, alla combustione come biomassa o alla permanenza sul campo. I tutoli di mais vengono raccolti ed essiccati, quando le pannocchie sono secche, uno specifico processo di triturazione produce la biomassa che viene utilizzata per produrre il materiale. Il materiale viene poi miscelato con pigmenti e altre componenti vegetali (residui della produzione di bioetanolo) per creare una ricetta a base vegetale al 99,5%. Solo i pigmenti, aggiunti alla miscela per produrre i colori, non sono ancora di origine biologica, ma biodegradabili. Attraverso un processo di pressatura ad alta pressione e l'aggiunta di calore, i polimeri nella biomassa si attivano e formano legami resistenti, ideali per la realizzazione di prodotti finali forti e stabili. Infine il materiale viene tagliato e rifinito con un rivestimento impermeabile a base biologica. Trova impiego nella realizzazione di rivestimenti verticali, in alternativa ai materiali in ceramica o in HPL, con un sistema di ancoraggio smontabile per consentirne la completa riparazione e sostituzione.