Sephora, il più grande omni-retailer di bellezza di prestigio negli Stati Uniti e in Canada, ha stretto una collaborazione con Pact Collective un collettivo senza scopo di lucro, per ridurre i rifiuti di imballaggi provenienti dal mondo della bellezza e della cosmesi.
E’ nato così Beauty (Re)Purposed, il primo programma di raccolta dei vuoti di Sephora in Nord America, che coinvolgerà più di 600 negozi tra Stati Uniti e Canada.
La volontà di Sephora è quella di rendere più accessibile ai consumatori il processo di riciclaggio degli imballaggi cosmetici, prodotti che attualmente finiscono nelle discariche perchè difficili da riciclare a causa delle loro ridotte dimensioni e della conformazione costituita da materiali eterogenei che non rientrano nelle filiere di riciclaggio tradizionali.
All’oggi le industrie della bellezza e del benessere generano 120 miliardi di confezioni ogni anno, la maggior parte delle quali non sono riconosciute ed accettate nei programmi di riciclaggio municipali.
Per aiutare a ridurre la quantità di imballaggi che finiscono nelle discariche e negli oceani, Beauty (Re)Purposed permetterà ai consumatori di lasciare le loro confezioni vuote e pulite in qualsiasi negozio Sephora, indipendentemente dal marchio, per darne una seconda vita.
Una volta raccolto un volume sufficiente, Pact Collective venderà i materiali raccolti ad un suo partner che li trasformerà in nuovi oggetti come tappeti, pallet, sottofondi stradali ed imballaggi.
La partnership di Sephora con Pact rappresenta un passaggio fondamentale per intraprendere un cambiamento più articolato, volto ad una progettazione degli imballaggi che prenda in considerazione fin da subito il loro fine vita.
Portare consapevolezza aiuterà l’industria cosmetica a creare imballaggi più intelligenti in futuro, consentendo ai consumatori di smaltire correttamente i loro vuoti.

Fonte testo e immagini: newsroom.sephora.com

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