AB InBev, la società madre del brand Corona, lancia un nuova soluzione di imballaggio circolare per la confezione da sei birre.
Dopo circa tre anni di Ricerca e Sviluppo è stata ideata una tecnologia in grado di riciclare la paglia dell’orzo, scarto derivante dalla raccolta dell’ingrediente principale per la produzione di birra. Lo scarto in paglia viene trasformato in fibra e successivamente combinato con fibre di legno riciclato, al fine di ottenere un imballaggio secondario in cartone resistente che non contiene materie prime vergini.
Il processo di conversione della paglia in fibra di carta è caratterizzato dall’uso efficiente di risorse energetiche ed idriche, utilizzando fino al 90% in meno di acqua rispetto al tradizionale trattamento del legno vergine.
Il packaging a fine vita è al 100% riciclabile al pari della tradizionale confezione in cartone.
L’azienda per il momento ha lanciato l’imballaggio circolare come progetto pilota in Colombia e Argentina, l’obiettivo è di rendere scalabile la tecnologia per estenderla a tutti i paesi e a lungo termine, coinvolgere anche gli altri marchi di birra di cui è proprietaria, per migliorare il proprio capitale materico e cercare di stimolare ed influenzare positivamente tutta la filiera.
Corona: imballaggio circolare ottenuto con l’impiego degli scarti di orzo
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Fine vita