H&M e Lee hanno collaborato per la realizzazione di una nuova capsule collection sostenibile con l’obiettivo di promuovere la trasparenza verso i clienti, misurando e comunicando l’impatto ambientale dei singoli capi durante il loro ciclo di vita.
Attraverso il sito e alcuni punti vendita selezionati della catena, H&M ha reso possibile consultare i dati di impatto ambientale, con riferimento alle emissioni di CO2 equivalenti, all’energia primaria utilizzata e al consumo di acqua generato, rapportando i risultati con la produzione dello stesso prodotto realizzato con materiali convenzionali.
I protagonisti della collezione sono jeans costituiti al 100% in cotone riciclato, di cui l’80% è ottenuto da scarti tessili riciclati pre-consumo mentre il restante 20% deriva da rifiuti post-consumo ottenuti da vecchi capi usati, l’etichetta dei pantaloni è realizzata in sughero certificato e carta jacron, mentre il filo delle cuciture è realizzato al 100% in poliestere riciclato.
Altri capi rappresentativi della collezione lanciata in partnership dai due brand, sono giubbotti realizzati per il 40% in cotone biologico, il 20% con vecchi capi usati riciclati, un ulteriore 20% in scarti tessili industriali e il restante 20% in canapa.
H&M e Lee: misurare e comunicare l’impatto ambientale degli abiti
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Fine vita