KLM Royal Dutch Airlines ha intrapreso un interessante percorso di economia circolare, recuperando i rifiuti di bottiglie di plastica post-consumo, generati dai viaggiatori durante ogni volo, per produrre componentistica utilizzata nelle fasi di manutenzione e riparazione della flotta.
In collaborazione con un’azienda specializzata nel riciclo della plastica, le bottiglie recuperate vengono trasformate in filamenti di PET riciclato, per poi essere impiegati nella produzione di componentistica attraverso la stampa 3D.
Il processo di stampa 3D veniva già utilizzato dalla divisione Engineering & Maintenance di KLM, che però doveva acquistare esternamente i filamenti. Con questa operazione la compagnia ha ridotto notevolmente i costi e ha reso la fase di manutenzione un processo circolare e innovativo.
Attraverso questo procedimento sono stati sviluppati alcuni componenti come ad esempio, dei tappi utili a coprire i fori dei cerchioni durante la fase di verniciatura delle ruote del veivolo.
Il nastro protettivo che veniva utilizzato durante la manutenzione delle turbine è stato sostituito da una copertura di PET riciclato stampata in 3D.

Fonte testo e immagini: news.klm.com/

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