La prima bara costituita con un materiale “vivente”, che restituisce alla natura le sostanze nutritive umane nel modo più naturale possibile, è realizzata impiegando il micelio.
Il micelio è la rete fungina sotteranea dei funghi che ha la funzione in natura, attraverso la collaborazione con batteri e microrganismi, di convertire i materiali organici in nutrienti per le piante. La bara prende forma man mano che il micelio cresce nello stampo, riempito di trucioli di legno per permettere alla fitta rete fungina di agire come un legante biologico che si assembla autonomamente. Una volta ottenuta la forma della bara, il materiale che la compone viene essiccato naturalmente con l’obiettivo di arrestare la crescita.
Il risultato finale è una struttura robusta e leggera, che soltanto dopo la sepoltura e una lunga esposizione alle acque sotteranee, si riattiverà per procedere con il processo di compostaggio.

Fonte testo e immagini: loop-of-life.com

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