Dal riciclo di scarti agricoli, uno studente di Ingegneria, Carvey Ehren Maigue ha ideato e progettato un materiale di rivestimento da applicare a finestre o facciate, in grado di consentire ad altri dispositivi di raccogliere la luce UV e di convertirla in energia rinnovabile. Il progetto è stato il vincitore dell’inaugurale premio per la sostenibilità del James Dyson Award 2020.
Con il riciclo di raccolti agricoli colpiti da calamità naturali è stato realizzato un materiale circolare traslucido che raccoglie energia con performance superiori ai tradizionali pannelli solari, in quanto in grado di catturare i raggi UV invisibili che attraversano le nuvole, quindi anche in caso di mancata esposizione diretta al sole.
Il materiale circolare è costituito da particelle bioluminescenti estratte da specifici scarti di verdure e frutta attraverso un processo di estrazione dei succhi che vengono filtrati e distillati. Le bioparticelle vengono successivamente sospese in un substrato di resine e impiegate come tecnologia di base. Quando la luce UV colpisce le particelle, esse riemettono, attraverso la riflettanza interna, luce visibile verso i bordi, dove sono posizionate celle fotovoltaiche per convertire la luce visibile in energia.

Fonte testo e immagini: dyson.com

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