Nike ha recentemente introdotto il servizio Nike Refurbished, volto a riparare e rinnovare le calzature per estendere la loro vita utile. Il noto brand sportivo ha integrato la sua strategia di economia circolare, andando a consolidare la sua mission “Move to Zero” in ambito sostenibilità.
L’obiettivo consiste nel promuovere un nuovo modello di business che considera primario il riuso e la riparazione, per allontanare risorse preziose dalle discariche.
Al momento questo modello viene applicato alle scarpe rese dai clienti, che vengono classificate secondo le loro condizioni, se necessario riparate o ricondizionate, pulite, igienizzate e successivamente rivendute al pubblico ad un prezzo ridotto.
Sono principalmente tre le condizioni in cui vengono classificate le calzature rese:
– Come nuove, in condizioni quasi perfette, senza segni di usura;
– Usate con cura, scarpe in ottime condizioni caratterizzate da una leggera usura visibile;
– Con difetti estetici, come macchie, segni, colori sbiaditi.
I resi che non rientreranno all’interno di questa classificazione verranno destinati a riciclo per la realizzazione di nuovi materiali circolari da parte di Nike.
Attualmente il servizio è attivo in alcuni store presenti negli Stati Uniti.

Fonte testo e immagini: nike.com/

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