Oggettistica e packaging compostabili realizzati con scarti dei gusci di crostacei, trasformando così un rifiuto in una risorsa importante per lo sviluppo di un materiale sostenibile.
Il processo di lavorazione prevede la triturazione dei gusci in polvere per ottenere chitina, una sostanza fibrosa componente principale dei gusci dei crostacei e il secondo biopolimero più presente al mondo. Successivamente la polvere viene trasformata in un foglio gelatinoso impiegato per la realizzazione di contenitori di candele, vasi per piante, film, packaging per alimenti, che possono essere biodegradabile e compostabili a fine vita.
Sono stati progettati e realizzati dei macchinari ad hoc per la lavorazione di questo materiale circolare per agevolarne il processo produttivo, con l’intento di tentare di ridurre l’utilizzo della plastica su larga scala fornendo alternative sostenibili.
Oggettistica e packaging da scarti dei gusci di crostacei
Categoria
Fine vita