Posate da scarti agricoli

Le direttive in materia di prodotti usa-e-getta e plastica monouso hanno spinto negli ultimi anni la ricerca di soluzioni più sostenibili e circolari, che aiutassero i produttori nella realizzazione di utensili biodegradabili e compostabili.
PlantSwitch ha messo a punto una tecnologia che ricicla i residui agricoli e li trasforma in una resina a base vegetale, utilizzabile per realizzare prodotti in sostituzione della plastica a base di petrolio.
Gli avanzi della principale produzione alimentare, come lolla di risopaglia di grano ed agave vengono trasformati in una resina bio-polimerica sotto forma di pellet compostabili.
Processabili con tutte le apparecchiature attualmente in uso per la plastica, i pellet vengono stampati in posate monouso che sono compostabili in sei mesi sia in condizioni aerobiche che anaerobiche.

Fonte testo e immagini: plantswitch.com

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